Quando si guardano l’attuale panorama finanziario mondiale e le prospettive alquanto fosche per il nostro Paese, è difficile non dare ragione a chi, con un atteggiamento tipicamente italiano, continua a credere che l’investimento in un immobile sia sempre il più sicuro. Se poi si aggiunge che in questo periodo l’offerta non manca, che i mutui sono al minimo storico e probabilmente resteranno tali ancora per un po’ di tempo, che le banche sono propense a concedere mutui, il periodo è assolutamente favorevole per fare buoni affari. Assoedilizia sostiene che fino alla fine di quest’anno i prezzi delle case saranno ancora concorrenziali, anche se sul medio-lungo termine il panorama che ci sta davanti potrebbe cambiare
Mettendoci nei panni di chi abita nel nordovest d’Italia, è prossimo alla pensione o forse la percepisce già, e si rende conto di quanto è gradevole e benefico per la salute un clima caldo e secco per molti mesi l’anno, ma al tempo stesso non se la sente di trasferirsi da una grande metropoli a un minuscolo borgo della Liguria, allora l’opzione di prendere in considerazione l’acquisto di una casa nel capoluogo sembra un’idea più che sensata. E non stiamo pensando solo a un trasferimento definitivo, ma anche a una seconda casa in cui recarsi durante i lunghi weekend invernali, oppure da affittare a terzi per avere un investimento sicuro.
